toboga

non so se vi ricordate di un programma chiamato bioritmo, usato quando i computer erano ancora dei 286 e i video a malapena proiettavano 16 colori. bastava inserire la propria data di nascita per ottenere su di un grafico l’andamento di tre curve: stato fisico, stato intellettuale, stato emotivo.

tre sinusoidi colorate in modo diverso che descrivevano per ogni giorno come ci si sarebbe sentiti in base al valore delle tre curve.

cosi si scopriva che le prime due settimane di maggio si sarebbe stati al top mentre le ultime due di ottobre si sarebbe stati al massimo down, livello basso prossimo alla prostrazione.

questo programma non era altro che l’applicazione matematica al ciclo, ipotetico, dei tre stati psicofisici. ci azzeccava? non lo so: stare be ne o stare male sono divisi da un nulla. basta niente per cambiare di umore o sentirsi un’ameba molle.

l’immagine del bioritmo è venuta in mente alla lady pink stamattina mentre parlavamo durante i suoi cinque minuti liberi, lontano dai rispettivi uffici, cioè in cima alle scale che portano in officina.

abbiamo avuto i nostri momenti down, mi ha detto, e siamo risaliti. come un bioritmo. questo detto disegnandolo nell’aria di fronte a me.

si, è vero. di momenti down ne abbiamo avuti di recente e ognuno a suo modo è riuscito a risalire la china ritrovandosi più in alto e ancora in fase di spinta. bene, dunque.

l’immagine di un ottovolante, con  le sue salite lente e le sue discese rapide, è ciò che mi è venuto in mente mentre correvo sotto la pioggia stasera. si, perchè la vita è un ottovolante, con un biglietto solo di fa su è giù senza sosta. a volte passi dallo stesso punto e a volte ti inserisci in un nuovo tratto di rotaia. lungo il percorso ci sono anche dei tratti rettilinei dove tirare il fiato e controllare se tutto è a posto. poi, senza preavviso, inizia la salita o ci si trova davanti al vuoto spalancato sotto di noi.

dicono che quando si scende lungo la discesa sia bello alzare le braccia. io me ne sto ben serrato al sedile che non si sa mai.